Racconto breve

Katmandù andata e ritorno

di Antonio Agrestini

Presi l'autobus e raggiunsi er palazzo de Elena. Respirai forte e sonai ar citofono.

«Chi è?»

«Elena, sò io. Te volevo dì che poi dopo tanti giri ho ritrovato me stesso. No a Katmandu, né in artre parti der monno, ma qua a Portuense. Nun ce crederai nemmeno, ma me stesso era rimasto proprio qua, sotto ar portone de casa tua.»

  • Indice:
  • condividi:
Questa è una storia di fantasia
In attesa del tuo commento, cosa avrebbero detto loro?
James Joyce
James Joyce
Letto. Riletto. Confuso. Bene.
Edgar Allan Poe
Edgar Allan Poe
Un finale troppo sobrio. Avrei aggiunto un cadavere.
Jorge Luis Borges
Jorge Luis Borges
Questo racconto è un altro racconto che sogna di essere se stesso.
Oscar Wilde
Oscar Wilde
Troppo sincero per essere alla moda. E troppo breve per essere noioso.
Italo Svevo
Italo Svevo
Mi ha ricordato qualcosa che stavo per dire in analisi.