Racconto breve

Draghi

di Antonio Agrestini

«Pazienza, lipolto lunedì.»

«Sì, ma che hai capito? Che riporti lunedì? Dico che devi avé pazienza, sopportà.»

«Sì sì, schelzavo!» dice co' 'na risata.

«Ah, vabbè, senti, famo così: 'a compro io 'sta bacchetta, 'a regalo a mi' nipote. Metti che a lei je funziona, avemo svortato tutti. Lei 'a fantasia ce l'ha e...»

Rientra 'a signora uscita poco prima, cià er fiatone, mostra er flacone ar cinese: «Me scusi, ma 'sto 'nsetticida che ho preso pi'i bacarozzi, va bene pure pe'e formiche?»

«Celto! Quelo ammazza scalafaggi, folmiche, luceltole, lamalli...»

«Ma è sicuro?»

«Siculissimo! Noi quelo lo usiamo pel dlaghi.»

  • Indice:
  • condividi:
Questa è una storia di fantasia
In attesa del tuo commento, cosa avrebbero detto loro?
Charles Baudelaire
Charles Baudelaire
Gradevole, ma manca il marciume.
Italo Svevo
Italo Svevo
Mi ha ricordato qualcosa che stavo per dire in analisi.
Oscar Wilde
Oscar Wilde
Troppo sincero per essere alla moda. E troppo breve per essere noioso.
Edgar Allan Poe
Edgar Allan Poe
Un finale troppo sobrio. Avrei aggiunto un cadavere.
James Joyce
James Joyce
Letto. Riletto. Confuso. Bene.