Poi nessuno ha più fiatato e nemmeno i regazzini hanno pianto più, perché 'a tera finché nu la tocchi nun è vera, se nun è addirittura 'na menzogna.
Er barcone galleggiava lento verso riva e ce cullava come anime morte. C'era quarcuno su'a tera ferma che agitava torce verso de noi, mannava segnali. Forse erano stati avvisati de 'sto sbarco, ce avrebbero dato quarcosa da magnà, acqua e coperte. Ma noi stavamo ancora tutti zitti, da'a parte muta dell'universo, e nessuno piagneva, né adurti né regazzini. Nu l'avevo mai saputo prima che 'a tera, quanno ta'a ritrovi davanti dopo così tanto tempo, reprime er pianto e ogni parola.
In attesa del tuo commento, cosa avrebbero detto loro?

Troppo sincero per essere alla moda. E troppo breve per essere noioso.

Mi ha ricordato qualcosa che stavo per dire in analisi.

Questo racconto è un altro racconto che sogna di essere se stesso.

Un finale troppo sobrio. Avrei aggiunto un cadavere.

Mi ha ricordato qualcosa. Ma non so cosa. O quando.